L'Influenza Silenziosa: Come gli Spazi di Vendita Ridefiniscono la Percezione del Prodotto e il Valore Percepito

Nel mondo del retail, dove i prodotti competono costantemente per l'attenzione, c'è un fattore sottile ma profondo che spesso (purtroppo) passa inosservato o peggio ancora, si da per scontato: lo spazio di vendita stesso.

Oggi ci addentriamo in questo argomento per svelare la complessa relazione tra gli ambienti di vendita e il valore percepito dei prodotti, con una particolare attenzione al rivoluzionario negozio Yolo a Milano.

A supporto di questo ci tengo a dirvi che riporterò anche alcune riflessioni del designer Virgil Abloh, art director di Louis Vuitton prima della sua scomparsa.

Yolo Milano: Dove le Etichette Restano Secondarie

Nel cuore di Milano, Yolo è emerso come un concetto innovativo: un negozio senza marchio che sfida le norme tradizionali del retail e dello shopping.

Con una selezione curata di articoli di oltre 100 marchi italiani e internazionali, Yolo rimuove le etichette da eccessi di produzione e stock non venduti, per conferire ai clienti scelte senza filtri ovvero non condizionate dal nome in etichetta.

Il risultato?

Un'esperienza di acquisto liberatoria in cui il valore dell'indumento è determinato da chi lo indossa, dal materiale in cui è fatto (infatti le etichette di queste specifiche devono essere all’interno di ogni capo per legge) e non dal marchio.

L'ambiente di Yolo è tutto fuorché ordinario.

Situato in via Torino, questo negozio su più livelli cattura i visitatori con i suoi angoli colorati e super Instagrammabili pieni di elementi interattivi, come il canestro, i camerini e i vari punti dove ci si può scattare un selfie, offrendo un'esperienza che va oltre lo shopping addentrandosi nel divertimento e intrattenimento.

Ma cosa centra il binomio

Virgil Abloh: Progettare Oltre il Prodotto

Il designer Virgil Abloh ha affermato in diverse interviste e video che l’ambiente influenza a tal punto la percezione da determinare il valore percepito di un oggetto, l’esempio spesso riportato è quello della candela e di come, se inserita in un garage può essere considerata un pezzo di spazzatura e invece se inserita in un museo può elevarsi a pezzo d’arte.

Questa analogia mette in luce il ruolo fondamentale dell'ambiente di vendita: la candela è la stessa, è l’ambiente che ce la fa percepire diversamente.

L'ambiente non è solo lo sfondo, è una parte integrante della narrazione.

Ciò che abbiamo attorno influenza le emozioni, l’umore e la creatività.

È un fenomeno noto come "cecità per l'attenzione": quanto più familiare siamo con un ambiente, tanto meno ne notiamo l'impatto.

L'implicazione è chiara: lo spazio di vendita influenza come i clienti percepiscono i prodotti e il marchio, o l’assenza di esso.

Creare un Ambiente di Vendita Coinvolgente

Per aumentare il valore percepito, consideriamo due fronti: gli ambienti fisici e virtuali.

Fisicamente, anche piccoli cambiamenti come una nuova mano di vernice o l'aggiunta di opere d'arte/stampe alle pareti possono dare vita allo spazio.

Online, curare un ambiente digitale che si allinei all'identità e ai valori del marchio e facile da navigare aiuta ad allentare la pressione determinata dalla confusione che si potrebbe provare.


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